Commento rilevazione 15 giugno 2020 a cura di: Marco Di Giulio, Ricercatore in Scienza Politica, Università di Genova.
Le rilevazioni CSA sulla fiducia degli italiani nei principali leader politici e nelle istituzioni del Paese restituiscono, al 15 giugno, un quadro di sostanziale conferma dei trend emersi nelle settimane precedenti. In particolare, sembra consolidarsi il “gioco a somma zero” all’interno della coalizione di governo. Il Presidente del Consiglio Conte continua a godere di un considerevole credito da parte degli italiani, che però appaiono sempre meno soddisfatti nei confronti degli altri membri dell’esecutivo. La ministra Azzolina ed il Capo della Protezione civile Borrelli continuano a pagare lo scotto delle polemiche circa la gestione della nuova normalità, ed a loro si aggiungono due dei principali esponenti del M5S come Luigi Di Maio e Roberto Fico. Un altro indizio circa il rafforzamento della leadership di Conte è contenuto nell’orientamento politico degli intervistati che hanno espresso fiducia nel Presidente del consiglio. Se si confronta il dato odierno con la prima rilevazione (7 aprile) si nota un progressivo svuotamento della fiducia fra i cittadini che si definiscono di destra, il che ci dà la misura di una crescente identificazione di Conte con l’area di centro-sinistra. Si tratta di una tendenza che comincia a riflettersi sulle dinamiche di potere interne alla coalizione, che stanno proprio in questi giorni iniziando a surriscaldarsi. Sul fronte della fiducia nelle istituzioni è degna di nota la tenuta della fiducia nelle Istituzioni europee ed una significativa battuta di arresto del Sistema Sanitario Nazionale. Circa quest’ultimo è difficile dire se si tratti di una fisiologica flessione dovuta alla minore esposizione mediatica o della reazione a criticità emerse nelle ultime settimane.